Posturologia
La Posturologia è una branca della medicina complementare che studia il funzionamento del sistema posturale e il rapporto tra questo e le patologie che possono derivare dall’assunzione di una postura scorretta quali ad esempio: mal di schiena, artrosi, ernia del disco, sciatica, lombosciatalgia, ernia cervicale, lombalgia, scoliosi, disturbi della colonna vertebrale, dolore lombare, discopatia cervicale, tendinite, vertigini, ma anche mal di testa, bruxismo o malocclusioni.
Partendo dall’assunto che molte patologie dolorose derivano dall’assunzione di una postura scorretta, la Posturologia tratta il sistema posturale come un insieme molto complesso che vede coinvolte le strutture del sistema nervoso centrale e periferico, il piede, la bocca, l’occhio, il sistema cutaneo, i muscoli, le articolazioni, ma anche l’apparato masticatorio e l’orecchio interno.
F.A.Q.
Cos'è la Posturologia? La Posturologia è una branca della medicina complementare che si occupa dello studio del sistema posturale e del suo rapporto con le patologie che possono derivare da una postura scorretta.
Quali sono le patologie correlate a una postura scorretta? Tra le patologie che possono derivare da una postura scorretta ci sono il mal di schiena, l'artrosi, l'ernia del disco, la sciatica, la lombosciatalgia, l'ernia cervicale, la lombalgia, la scoliosi, i disturbi della colonna vertebrale, il dolore lombare, la discopatia cervicale, la tendinite, le vertigini, il mal di testa, il bruxismo e le malocclusioni.
Come agisce la Posturologia? La Posturologia considera il sistema posturale come un insieme complesso che coinvolge le strutture del sistema nervoso centrale e periferico, il piede, la bocca, l'occhio, il sistema cutaneo, i muscoli, le articolazioni, l'apparato masticatorio e l'orecchio interno. Attraverso un'analisi approfondita di queste componenti, la Posturologia individua eventuali squilibri e disfunzioni che possono contribuire alle patologie legate alla postura.
Quali sono i fattori che influenzano la postura? Diversi fattori possono influenzare la postura, tra cui lo stile di vita, l'attività fisica, la genetica, gli eventi traumatici, l'uso prolungato di dispositivi elettronici, il tipo di calzature e l'alimentazione.
Chi può beneficiare della Posturologia? La Posturologia può essere utile per chiunque abbia sintomi o patologie correlate alla postura scorretta, come ad esempio dolori muscoloscheletrici, mal di testa ricorrenti, problemi dentali o di occlusione, vertigini o disturbi dell'equilibrio.
Quali sono le tecniche utilizzate in Posturologia? La Posturologia utilizza diverse tecniche di valutazione, tra cui l'analisi statica e dinamica della postura, l'esame del piede e dell'appoggio plantare, l'analisi dell'occlusione dentale, la valutazione dell'equilibrio e la valutazione neurologica.
La Posturologia sostituisce altre forme di trattamento? La Posturologia non sostituisce altre forme di trattamento, ma si integra con esse. Può essere parte di un approccio multidisciplinare che coinvolge medici, fisioterapisti, ortopedici, odontoiatri e altri professionisti sanitari per fornire una valutazione completa e un trattamento mirato alle esigenze individuali.
Quali sono i potenziali benefici della Posturologia? Attraverso una corretta valutazione e un trattamento personalizzato, la Posturologia può contribuire a migliorare la postura, ridurre il dolore muscoloscheletrico, prevenire le patologie correlate alla postura scorretta, migliorare l'equilibrio e favorire il benessere generale del paziente.
Quanto tempo richiede un percorso di Posturologia? La durata di un percorso di Posturologia può variare a seconda delle specifiche esigenze del paziente e della complessità del caso. Alcuni trattamenti possono richiedere alcune settimane o mesi, mentre altri possono essere a lungo termine, a seconda della gravità della condizione e della risposta individuale al trattamento.
È necessaria una prescrizione medica per accedere alla Posturologia? In generale, non è necessaria una prescrizione medica per accedere alla Posturologia. Tuttavia, è consigliabile consultare un medico o un professionista sanitario qualificato per una valutazione iniziale e per ricevere indicazioni sul percorso di trattamento più appropriato.